Il Danubio.

Da una parte questi giorni di maltempo non sono poi così male visto che mi permettono di utilizzare il forno quanto voglio! E' la cottura che prediligo, perchè una volta infornata la pietanza fa tutto lui, non sporca e soprattutto permette di creare delle ricette particolarmente golose! Io adoro i lievitati, dai dolci a quelli salati, e la ricetta di oggi...è una via di mezzo! Tra gli ingredienti è presente sia lo zucchero che il sale, ma non spaventatevi perchè il risultato finale è un sapore neutro, che si accosta quindi a qualunque cosa vogliate mettere come ripieno: io, per esempio, ho scelto lo speck e la provola che hanno aiutato a far prevalere il gusto saporito e rustico. Voi date libero sfogo alla vostra fantasia!

INGREDIENTI

500-550 farina 00 (meglio se Manitoba)
una patata bollita
1 uovo
250 ml di latte fresco intero
30 gr zucchero
12 gr sale
1 cubetto di lievito di birra
50 gr olio evo
un tuorlo e la stessa quantità di latte per spennellare

PREPARAZIONE

In una ciotola, versare la farina e la patata bollita che avrete schiacciato. Unire l' uovo e l' olio poi il latte tiepido in cui avrete fatto sciogliere il lievito e lo zucchero. Impastate il tutto e alla fine unire il sale, magari sciolto in poco acqua o latte tiepido. Lavorate l' impasto fino a renderlo morbido, poi riporlo in un contenitore leggermente infarinato, coprirlo con la pellicola e metterlo nel forno leggermente riscaldato per farlo lievitare. Dopo un paio d' ore, riprendetelo e impastatelo di nuovo, sgonfiandolo. Aspettate che lieviti nuovamente dopodichè ricavate tanti pezzi e create delle "palline" in cui al centro metterete il ripieno da voi scelto (io speck e provola). Mi raccomando siate abbondanti perchè poi le palline raddoppieranno il loro volume! Adagiatele in una teglia ricoperta da carta da forno distanziate tra loro e fatele lievitare altri 30-40 min. Trascorso questo tempo, spennellate la superficie con il tuorlo e il latte, cospargete con semi di sesamo e infornate a 200° per circa 30 min.